martedì 27 giugno 2017

Recensione Non aspettare la notte di Valentina D' Urbano

Buongiorno Bookdreamers erranti,
questo oggi vi propongo la mia opinione su Non aspettare la notte di Valentina D' Urbano, un libro eclatante come la penna della scrittrice,  ed è il primo libro che leggo di quest' autrice, andiamo a scoprire la mia recensione...


NON ASPETTARE LA NOTTE
Valentina D' Urbano

Editore: Longanesi
Prezzo: Rigido 14,37€ Ebook 9,99€
Genere: Narrativa contemporanea
Data di pubblicazione: 25 Agosto 2016

Trama: Giugno 1994. Roma sta per affrontare un’altra estate di turisti e afa quando ad Angelica viene offerta una via di fuga: la grande villa in campagna di suo nonno, a Borgo Gallico. Lì potrà riposarsi dagli studi di giurisprudenza. E potrà continuare a nascondersi. Perché a soli vent’anni Angelica è segnata dalla vita non soltanto nell’animo ma anche su tutto il corpo. Dopo l’incidente d’auto in cui sua madre è morta, Angelica infatti, pur essendo bellissima, è coperta da cicatrici. Per questo indossa sempre abiti lunghi e un cappello a tesa larga. Ma nessuno può nascondersi per sempre. A scoprirla sarà Tommaso, un ragazzo di Borgo Gallico che la incrocia per caso e che non riesce più a dimenticarla. Anche se non la può vedere bene, perché per Tommaso sono sempre più i giorni neri dei momenti di luce. Ma non importa, perché Tommaso ha una Polaroid, con cui può immortalare anche le cose che sul momento non vede, così da poterle riguardare quando recupera la vista. In quelle foto, Angelica è bellissima, senza cicatrici, e Tommaso se ne innamora. E con il suo amore e la sua allegria la coinvolge, nonostante le ritrosie. Ma proprio quando sembra che sia possibile non aspettare la notte, la notte li travolge...




Recensione
NON TI INNAMORI DELLE COSE PERFETTE, SENZA SEGNI. LE COSE PERFETTE SONO DI TUTTI. TI INNAMORI DELLE ZONE D'OMBRA, DELLE CREPE, DELLE STORTURE CHE VEDI E SENTÌ DENTRO, CHE TI APPARTENGONO. TI INNAMORI DI CHI È SOPRAVVISSUTO


Sono passati sette anni da quando la vita di una tredicenne è cambiata per sempre, durante una notte la madre la porta via dalla sua casa dove vive con il padre, un incidente d' auto le strappa, in qualche modo, la vita. Sopravvive ma il prezzo è troppo alto, di quel attimo rimangono solo cicatrici.
Cicatrici visibili e invisibili.
Lei è Angelica, una ventenne, nasconde i segni sotto abiti lunghi e cappelli a tesa larga, ha bisogno di rifugiarsi  a Borgo Gallico, dove trascorse l' estate.
Nei giorni migliori, non ha bisogno della sua polaroid ma nei momenti più bui è la migliore amica.
Lui è Tommaso, lavora  e vive a Borgo Gallico e insieme alla sua polaroid, scatta foto per rivederle, mettendo un fermo a quelle immagini, per poi ritornare a rivederli nei momenti di luce, perché sta diventando cieco.
Nelle sue foto, Angelica è senza cicatrici e bellissima e lui è perdutamente innamorato di lei, ma Angelica, ha uno scudo a proteggerla, nessuno si può avvicinare, ma,  Tommaso ci riesce...
I due si avvicinano, ma la notte li travolge all' improvviso...


Forse la verità è che non sanno stare insieme, che l'amore non guarisce nessuna ferita, nessuna cicatrice."

Come ho detto nell' introduzione , Non aspettare la notte è il primo libro che leggo di quest' autrice, sono rimasta molto colpita dalla capacità narrativa di Valentina D' Urbano, mi ha conquistata pagina dopo pagina, una storia d' amore, cicatrici , accettazione e sentimenti vividi tra i due protagonisti, ma, anche di scelte sbagliate.

Ogni oggetto, ogni persona racconta qualcosa. Lo fa con il proprio corpo. Con quello che si trascina dietro.

Entrambi i protagonisti,  Tommaso e Angelica, sono a pezzi, combattono ognuno la propria guerra, fin da piccoli, eppure mentre il primo cerca di vivere la vita in tutti i suoi attimi, la seconda si nasconde per il timore della gente, due personaggi lontani ma cosi simili, destinati a incontrarsi,
per risanare le loro cicatrici, i pezzi.


Hai visto ? Che cosa? Che se metti da arte la paura, possono succedere anche cose belle.



Non aspettare la notte è sicuramente una storia da leggere, metabolizzare con calma, dopo pochi giorni i protagonisti di questo romanzo mi sono mancanti, mi sono affezionata ad Angelica a Tommaso, alle loro storie.

La penna di quest' autrice è reale, rende tangibili l' emozioni e le sensazioni dei suoi personaggi, nell' arco di pochi attimi sono stata trascinata in questa storia indimenticabile, questa scrittrice arriva all' animo del lettore in modo decisivo.

In conclusione, Non aspettare la notte è stata una lettura molto coinvolgente ed eclatante, come la penna dell' autrice, un romanzo da leggere senza alcun timore e non mi resta che attendere con pazienza e ansia il 2018 per poter leggere il nuovo capolavoro di quest' autrice ma ho molti suoi romanzi da recuperare, non vedo l' ora !

Semplicemente leggetelo e fatevi conquistare l' animo dalla penna di quest' autrice.


Buona lettura e un abbraccio,
Ella





6 commenti:

  1. Questo romanzo, così come il precedente "Il rumore dei tuoi passi, è stato un colpo dritto al cuore. Adoro la scrittura di Valentina, è una delle mie autrici preferite

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    1. Hai perfettamente ragione, adesso non mi resta che recuperare " Il rumore dei tuoi passi " e anche gli altri !

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  2. Che brava Valentina, ha uno stile che ti trapassa tutti gli strati di pelle!

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    1. E' davvero brava, troppo! Sa bene come trapassare tutti gli strati di pelle per arrivare al cuore del lettore!

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