giovedì 29 giugno 2017

Recensione Ti vedo per la prima volta di Diego Galdino Domino lettererario Giugno

Buongiorno lettori erranti,
anche questo mese partecipo al Domino letterario, questa volta la mia tessera/recensione riguarda un libro scritto da un autore italiano, come deducete dal titolo del posto, sto parlando di Diego Galdino e del suo nuovo romanzo, ti vedo per la prima volta, inoltre questo è stato il mio primo approccio con la penna di questo scrittore, andiamo a scoprire insieme la trama e la mia opinione:


Ti vedo per la prima volta
Diego Galdino


Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: Rigido 16,90€ Ebook 9,99€
Genere: Contemporary Romance
Data di pubblicazione: 18 Aprile 2017

Trama: Josephine ha grandi occhi verdi e un sorriso contagioso, nonostante la vita l'abbia presto messa alla prova costringendola a convivere con una malattia che le rende difficili anche le azioni più semplici, e che lei esorcizza tramite la fotografia, grazie a una vecchia polaroid appartenuta a sua madre. Anche se lei, in realtà, sua madre non l'ha mai conosciuta. Anzi, l'ha creduta morta per anni e, quando ha scoperto la verità, ormai era troppo tardi. In compenso però ha trovato una nuova famiglia: tre fratellastri di cui non ha mai sospettato l'esistenza. Carlotta, Emilia e Lorenzo. Arrivata a Roma per scoprire qualcosa di più del suo passato e del suo inaspettato presente, Josephine è subito stregata dal romanticismo della città eterna. Abituata a guardarne le immagini in televisione o al cinema o sui libri, vedere dal vivo tanta meraviglia le dà quasi alla testa. Così, mentre il suo cicerone d'eccezione, Lorenzo, la guida attraverso i luoghi preferiti dalla madre e alla scoperta di incantevoli angoli nascosti, Josephine deve ammettere a se stessa che è pressoché inevitabile innamorarsi di Roma, così come di quel ragazzo dagli occhi gentili...




Recensione

Di alcuni libri ti innamori della copertina, altri ancora la trama e poi del titolo, o, di tutto insieme e poi ti innamori delle emozioni che questo libro ti suscita, con la delicatezza della penna dell' autore, che arriva a scaldarti il cuore con poche pagine, tocca l' animo del lettore con la sua bravura nel narrarci una storia piena di sentimenti, questo è ti vedo per la prima volta.


La vita di Josephine, è dettata da una malattia che non le permette di vivere una vita indipendente, all' insegna della libertà, perché Josephine ha un problema con il sonno, soffre di Narcolessia, si addormenta nei momenti meno opportuni, ed al suo risveglia scatta delle foto per combattere la malattia. Eppure, un giorno il vaso di Pandora, si apre... Sua madre, non è morta per darle la vita, ma è deceduta solo recentemente. Una lettera, da parte di Lorenzo, la portano a Roma, dove per la prima volta Josephine è indipendente e conosce l' amore... 


"Spero di essere per te l'unicità di qualcosa che capita una sola volta nella vita."

Ti vedo per la prima volta è il mio primo approccio con la penna di questo autore, sono rimasta molto colpita dal suo modo di narrare la storia, attraverso l' animo  dei personaggi e le loro sensazioni, raccontandoci una storia romantica, ma con un sprint in più, rende la storia meravigliosa da leggere,  proprio come i personaggi e le loro emozioni,  che vivono attraverso le pagine del libro e loro stessi, arrivando al cuore del lettore, riscaldandolo. 

I personaggi creati dalla penna dello scrittore sono perfetti e reali, come i sentimenti che provano, come l' amore.
A mio modesto parere, un altro protagonista di questo libro è la Narcolessia, chiamata anche la malattia del sonno, una malattia che non permette di essere liberi, di vivere la vita senza qualcuno accanto, proprio come la protagonista, Josephine, lo spiega in modo esaustivo.


Con la sua penna, l' autore regala ai suoi lettori un libro difficilmente da dimenticare e di apprezzare la vita in ogni sua libertà, proprio quella libertà che Josephine cerca!


In conclusione, ti vedo per la prima volta è una lettura molto scorrevole e coinvolgente,
in grado di farti apprezzare la libertà in ogni sua forma, con dei personaggi caratterizzati nei minimi dettagli, mostrando luce e ombre dei loro pregi e difetti.

Ora, non mi resta che recuperare anche gli altri libri di Diego Galdino.
Voto finale: 4 gelsomini pieni


   A volte, nella vita, come in amore, ognuno è quello che vuole essere.

6 commenti:

  1. Ciao, dello stesso autore ho letto "Il primo caffè del mattino" e mi era piaciuto molto! Questo romanzo ce l'ho in wl :-)

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  2. L'autore mi è nuovo ma dalla tua recensione sembra un libro davvero bello! Me lo segno :)

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  3. Non conosco il romanzo, ma la copertina mi pare di averla intravista. La tua recensione mi ha incuriosita.

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  4. Di Diego Galbino avevo letto Il primo caffè del mattino e non nascondo mi aveva un pó annoiatorno. Questo romanzo non nascondo mi incuriosisce, quindi vedrò... magari lo leggerò in ebook ☺☺

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  5. Di Galdino avevo letto "Il primo caffè del mattino" ma non mi aveva preso, probabilmente non ho molto feeling con questo autore.

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